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Credito d’imposta per R&S 2014-2016, varato il decreto legge
Venerdì 13 dicembre il Consiglio dei Ministri ha varato il decreto-legge “concernente disposizioni urgenti per lo sviluppo economico e per l’avvio del piano Destinazione Italia”.
Con tale decreto legge viene ufficialmente istituito per il triennio 2014-2016 il credito d’imposta per le attività di Ricerca e Sviluppo, nella misura del 50% degli incrementi annuali di spesa per R&S registrati nei tre periodi di imposta.
Al momento il decreto legge non è ancora stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. Una volta che il decreto sarà stato pubblicato, rimarranno da essere adempiuti i seguenti punti:
- * la misura dovrà ottenere l’approvazione della Commissione Europea in quanto comporta l’utilizzo di fondi strutturali comunitari della programmazione 2014-2020 (art. 1);
- * entro 60 giorni dall’entrata in vigore del DL, il Ministero dello Sviluppo economico, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, emanerà i decreti attuativi che lo renderanno operativo, esplicitando quindi tutte le disposizioni applicative e le modalità per la presentazione dell’istanza telematica di prenotazione dei fondi (art. 12).
Come già anticipato nella nostra news di novembre, appare quasi certo che la tempistica operativa prevista dalle precedenti bozze di decreto, che prevedeva i primi adempimenti già a gennaio 2014, non sarà rispettata.
Seguite le nostre news per gli ulteriori sviluppi.
ISI INAIL: contributi per la sicurezza nei luoghi di lavoro
Anche quest’anno l’INAIL presenterà un bando a sostegno delle aziende che intendano effettuare investimenti volti al miglioramento dei livelli di sicurezza e di salute nei luoghi di lavoro. Potranno presentare domanda tutte le imprese nazionali, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura.
Il finanziamento sarà concesso nella forma del contributo a fondo perduto e coprirà probabilmente fino al 65% del costo ammissibile degli interventi, fino a un massimo di 130.000 euro di contributo. Il regime in cui opera questo contributo è il “de minimis”: un’azienda può ricevere al massimo 200.000 euro di contributi erogati in tale regime nell’arco degli ultimi tre esercizi (tale limite scende a 100.000 euro per le imprese che operano nel settore del trasporto).
Se verranno confermate le caratteristiche dei bandi pubblicati negli ultimi anni, gli interventi dovranno ricadere in una delle seguenti tipologie:
- * progetti di investimento volti al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori (mediante l’installazione e/o sostituzione di macchine e attrezzature, la ristrutturazione o la modifica degli ambienti di lavoro, le modifiche al layout produttivo);
- * adozione di modelli organizzativi e progetti di responsabilità sociale.
La pubblicazione del bando potrebbe avvenire entro la fine di quest’anno. Le domande potranno essere inoltrate tramite procedura telematica non prima di 60 giorni dalla pubblicazione.
Per ulteriori informazioni e una prevalutazione degli interventi che intendete effettuare, contattateci allo 049 2025675 o scriveteci a info@innova-solutions.it.